Escursioni
La regione del Nara, un gioiello situato nella Valle di Blenio, è la meta ideale per vivere emozioni uniche in completa armonia con la natura. La rete escursionistica offre itinerari per ogni esigenza e porta alla scoperta di paesaggi suggestivi e punti panoramici sull’intera zona. Nell’anfiteatro del Nara è possibile godere di spettacolari viste sull’ampia Valle di Blenio e sull’Adula che svetta con i suoi 3402 metri di quota.
Giro degli alpi
Il percorso ad anello ricalca quello della nota gita enogastronomica “Ul gir di alp” (www.ulgirdialp.ch) che si svolge ogni anno ad agosto e che tocca gli alpeggi nella splendida cornice naturale della regione del Nara.
Il percorso è adatto a tutti.
Bassa di Nara
Il percorso ad anello parte da Cancorì e sale percorrendo quella che d’inverno è la pista delle slitte. Sul percorso si incontrano le due altalene Swing the Word e attraversando il Bosco Nero si giunge fino a Pian Nara (arrivo della seconda seggiovia). Da lì, si punta ai 2’123 m della Bassa di Nara, da cui si possono ammirare la valle di Blenio e la Valle Leventina. La discesa tocca la Capanna Piandios e il nucleo di Gariva.
Il percorso è adatto a tutti.
Punta di Larescia
Il percorso ad anello attraversa la soleggiata conca del Nara punteggiata da nuclei di cascine, percorrendo boschi che profumano di larice e verdi pascoli per poi salire fino a 2’269 m del Passo Bareta. Da lì ci si dirige fino alla Punta di Larescia con il rifugio Nido d’Aquila da cui si gode un’incredibile vista su tutta la Valle di Blenio per poi scendere passando dalla Capanna Gorda.
Il percorso è adatto a tutti ma, data la lunghezza, è consigliato a escursionisti ben allenati.
Sentiero Alto
Il percorso completo parte da Loderio, all’imbocco della valle di Blenio, e percorre tutta la sponda sinistra della valle toccando diversi nuclei di cascine situati sotto al Pizzo Matro, fino ad arrivare alla bassa di Nara. Da lì, passando per la Capanna Piandios e la Capanna Gorda ci si dirige verso Camperio per poi scendere ad Olivone.
In alternativa si può dimezzare il percorso e il dislivello, partendo da Cancorì percorrendo il percorso Bassa di Nara.
Il percorso non presenta particolari difficoltà, ma è molto lungo e consigliato a escursionisti molto ben allenati. Prevedere il rientro con mezzi pubblici.
